La Francia, terra confinante con il vicino Piemonte di cui ha impregnato gli umori, condizionato
la storia, improntato città, non poteva non influenzare la visione e l’immaginario di sei fotografi
cresciuti a Torino, tradizionalmente chiamata la piccola Parigi. Si cresce e si vive in questa città
ascoltando un dialetto fatto per lo più di francesismi, e un tempo si partiva da questi luoghi verso
la vicina Nazione. superando barriere fatte di montagne, per commercio o in cerca di lavoro.
Oggi, per lo più per turismo, verso regioni il cui nome sono mito: Provenza, Bretagna, Normandia…
e città mitiche, Parigi, Nizza, Reims e altre ancora.
Le immagini di questo progetto ed esposte in varie mostre che Valerio Bianco, Franco Bussolino,
Marco Corongi, Emilio Ingenito, Giorgio Veronesi e Pier Paolo Viola hanno realizzato in
terra di Francia, ne evitano una rappresentazione stereotipata, ma riescono ugualmente a evocarne
il fascino con immagini che mediano tra una visione fotografica che risente della scuola francese e
una rappresentazione del paesaggio tipicamente italiana.
Viene fuori nell’insieme quella certa idea della Francia, fatta di sentimenti, di piccole botteghe
in tranquille cittadine di provincia, ma anche di quella grandeur che si manifesta nelle nuove
architetture urbane, oggi tra le più innovative in Europa. Un paesaggio umano e geografico,
all’apparenza calmo, ma che in realtà nasconde le “tensioni rivoluzionarie” di un popolo in continuo
fermento sociale e culturale.
2004 – Bologna – Maison Française de Bologne
2006 – Genova – Fondazione Carige
2008 – Cuneo – Centro Incontri della Provincia
2008 – Nice (F) – Espace Art Contemporain MUSEAAV
2011 – Torino – Alliance Française
2013 – Alessandria – Cittadella
Valerio Bianco
Franco Bussolino
Emilio Ingenito
Pier Paolo Viola