2016 – I Figli del Sogno | IL TERZO OCCHIO photography

2016 – I Figli del Sogno

I Figli del Sogno è un progetto fotografico realizzato dai fotografi torinesi Angelo Baffa Giusa, Valerio Bianco, Franco Bussolino, Emilio Ingenito, Giorgio Veronesi e Pier Paolo Viola; progetto che rientra in quella corrente fotografica che sta a cavallo tra la Street Photography e l’Immagine Poetica, ed è il frutto di un viaggio comune che i sei fotografi hanno fatto in terra di Israele.

Il lavoro ha come soggetto e ricerca il mondo dell’infanzia, dove bambini ebrei e palestinesi sono stati ritratti nella loro quotidianità: il mondo della scuola, la famiglia, la strada come luogo di giochi ma per molti anche di lavoro, i luoghi della preghiera.

E’ un reportage fotografico che non vuole avere nessun connotato politico né religioso, non vuole schierarsi da nessuna delle due parti; vuole semplicemente raccontare il mondo dell’infanzia che qui, è uguale a quello di altri posti della terra. I bambini non sono che le vittime innocenti degli adulti che con i loro odi religiosi, razziali finiscono molte volte per condizionarne l’educazione.

Se guardiamo queste fotografie non possiamo rimanere indifferenti ai sorrisi, agli sguardi curiosi, ai grandi occhi scuri, alla felicità di un girotondo, o al correre dietro un pallone, su campi e spazi improvvisati. O sorridere davanti alla noia evidente di bambini in attesa che i loro genitori compiano i riti sacri della preghiera.

La strada diventa il luogo del gioco e i giocattoli spesso improvvisati, ma non importa, perché qui come altrove nel mondo, la mente dei fanciulli è sempre rivolta a quel momento, dove finita la scuola, ci si incammina accompagnati dalla mamma verso casa e appena usciti ci si ritrova con gli amici per giocare, discutere, divertirsi. La mostra per le tematiche che sviluppa, per le analogie con la nostra vita quotidiana, si presta a momenti di riflessione, di osservazione, anche come momento didattico per le scolaresche che possono visitarla ed incontrare i fotografi, per fare domande e chiedere notizie sulle storie che ogni singola immagine può raccontare.